Scrivere questo post con
la pancia strapiena non è per niente facile. Ma si sa, le feste sono
così e poi sono io che ho deciso di non far andare in vacanza il
blog :)
E d'altronde, quale
migliore occasione per tirare fuori dal cilindro un'altra ricetta di
casa?
Gli struffoli sono un must
sulla tavola delle feste di
tutta la Campania, ragion per cui ogni famiglia custodisce
gelosamente la sua versione, ognuna leggermente diversa dall'altra.
Nel
mio ricordo, gli struffoli sono legati ai crampi allo stomaco. Ogni
anno, senza eccezione, dopo aver spazzolato il primo piattino, me ne
servo un secondo. Con la consapevolezza che starò male, perché ho
già mangiato a sufficienza. E ogni anno divoro anche il secondo
piattino. E i crampi ritornano, puntualissimi, poco prima della
mezzanotte.
Ancora
rido al pensiero della volta in cui mia madre aveva sistemato in
camera mia gli struffoli appena fatti e pronti per essere portati
alla cena di Natale. Non aveva evidentemente calcolato che in quella
stanza c'ero anch'io che, tra una chiacchiera e l'altra con l'amica
del cuore, ne ho fatti fuori la metà, rendendoli peraltro
assolutamente impresentabili per la suddetta cena.
La
ricetta che condivido oggi è il frutto di numerose sperimentazioni
e, come si sarà capito dalle righe precedenti, di numerosi e
dolorosi assaggi.
Fidatevi,
ne varrà la pena.
Ingredienti
Per la pasta
500 gr di farina
4 uova
60 gr di burro
50 gr di zucchero
scorza di un limone
grattugiata
scorza di un'arancia
grattugiata
1 bicchierino di liquore
Strega
1 bicchierino di anice
1 pizzico di bicarbonato
1 pizzico di sale
1 bustina di vanillina
olio per friggere
Per la glassatura
500 gr miele
codette e corallini
colorati
granella di nocciole o
altra frutta secca (a piacere)
Preparazione
Disporre
la farina a fontana e mettere al centro le uova e tutti gli altri
ingredienti per la pasta. Impastare il tutto fino ad ottenere un
panetto liscio e abbastanza morbido (ma come al solito non troppo).
Staccare dei pezzi di pasta con le mani, formare dei bastoncini
sottili e tagliarli in tocchetti della lunghezza di circa mezzo
centimetro.
Friggere
gli struffoli in abbondante olio caldo, pochi alla volta, finché non
sono dorati. Scolarli con un mestolo forato e disporli su carta
assorbente.
Nel
frattempo, preparare la glassa mettendo a scaldare il miele in un
ampio tegame. Aggiungere gli struffoli continuando a mescolare.
Spegnere il fuoco, versare gli struffoli in un piatto da portata e
cospargerli con le codette e la granella di frutta secca.
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